BUONA SUPERPOLE RACE, POI IN GARA 2, CADUTA, ZERO PUNTI!

Una giornata storta, per Go Eleven e Chaz Davies; purtroppo la ruota della fortuna non gira, ed anche oggi, dopo una Buona Superpole Race, nella gara principale una caduta al primo giro preclude le possibilità di risultato. Il Team Go Eleven e Chaz Davies ci tengono a porgere le proprie scuse al Team GRT Yamaha ed Garrett Gerloff, incolpevolmente coinvolti nella carambola.

Nel Warm Up Chaz scende in pista carico e confidente nell’iniziare la giornata nel miglior modo possibile. Gomme nuove e una decina di giri completati con un ottimo ritmo, subito a ridosso del primo gruppo.

Warm Up:
P 1 S. Redding 1.36.903
P 2 T. Razgatlioglu + 0.176
P 3 A. Locatelli + 0.201

P 6 C. Davies + 0.601

La Superpole Race scatta con buone aspettative per Go Eleven, considerando l’ottimo quinto posto di partenza dalla griglia. La partenza non è ottimale e soprattutto nell’arco del primo giro rimane un po’ chiuso, perdendo diverse posizioni. Chaz inizia, così, il suo recupero, passando Van Der Mark ed inseguendo la coppia Sykes e Lowes poco più avanti. Il ritmo è buono, in linea con il quarto posto, ma purtroppo in 10 giri, rimontare non è mai semplice, specialmente in una pista con queste caratteristiche. Queste gare corte spesso sono influenzate dalla partenza e dalla posizione in griglia, lasciando poco spazio alla strategia. Il numero sette conclude in settima posizione, perdendo una fila rispetto alla posizione di qualifica, ma mostrando comunque un buon potenziale per Gara 2.

Superpole Race:
P 1 S. Redding 16’20.247
P 2 J. Rea + 0.631
P 3 T. Razgatlioglu + 3.040

P 7 C. Davies + 7.203

Gara 2, purtroppo, non lascia molto da dire a Go Eleven; nel corso del primo giro, nel tentativo di sorpasso su Bassani, Chaz perde l’anteriore in Curva 9, stesso posto e modalità simili alla caduta di ieri, coinvolgendo anche Gerloff nella carambola; la moto, una volta a terra, va a colpire quella dell’americano. E’ un peccato concludere la gara dopo pochi secondi, e soprattuto lo è non aver terminato nessuna delle due gare principali partendo da ottime posizioni, ed avendo un passo competitivo, almeno per la Top 5.

Race 2:
P 1 T. Razgatlioglu 36’09.492
P 2 S. Redding + 1.105
P 3 J. Rea + 3.715

CRASH (DNF) C. Davies

Urge svoltare pagina, tornare a ottenere punti in modo consistente e costante. Magny Cours, Francia, il prossimo 03-04-05 Settembre, può e deve essere luogo di riscatto. Da quelle parti il meteo spesso condiziona le gare, ma per Go Eleven e Chaz sarà fondamentale raccogliere ogni occasione possibile da qui a fine anno.

Chaz Davies (Rider):
“Iniziando dal Warm Up, mi sentivo molto bene ed ero ottimista in vista della giornata di gare. Nella Superpole Race non siamo partiti bene, ma poi abbiamo portato a casa una discreta prestazione, il ritmo era buono, però, in queste gare sono tutti così al limite che, a volte, è difficile sorpassare. Le sensazioni erano ottime, e pensavo che avremmo potuto migliorare la moto un po’ nell’ultima gara. In gara 2 sono di nuovo partito male, ho perso diverse posizioni, ma avevo il potenziale per lottare almeno tra I primi 5. Così ho passato Bassani alla fine del rettilineo opposto a quello di partenza, ma davanti un gruppo di piloti si sono ostacolati, e penso che questo abbia causato un rallentamento di un paio di piloti tra me ed il gruppo davanti. Tutti hanno cercato di frenare ancora, ma io stavo già sorpassando, e, considerando la mia linea e la mia velocità, non ho potuto vedere cosa stava succedendo davanti. Sfortunatamente ho perso l’anteriore cercando di evitare Gerloff, cercando di fermare la mia moto, e con la mia caduta ho escluso anche lui dalla gara. Mi dispiace per lui, chiedo scusa, e mi dispiace anche per non aver avuto la possibilità di dimostrare il nostro potenziale e mettere insieme una gara completa. Mi dispiace davvero anche per il Team, è stato un tipico incidente di gara al primo giro. Ora guardiamo avanti, Magny-Cours è tra sole due settimane!”

Denis Sacchetti (Team Manager):
“Sono molto rammaricato, siamo competitivi, possiamo fare grandi gare, ma non riusciamo a concluderle. Di certo, credo che in questo momento siamo influenzati dal non essere rapidi a scattare dal semaforo. Ci ritroviamo in mezzo al gruppo, e non si sa mai cosa possa succedere, si ha fretta di rimontare per non perdere terreno dal gruppo che lotta per il podio, e la sfortuna o l’errore, possono succedere. Oggi siamo a metà campionato, e restiamo motivati perché sappiamo cosa possiamo fare e dove vogliamo arrivare, il team e Chaz hanno un bellissimo feeling, e insieme possiamo dare una svolta al nostro campionato e divertirci.”