METEO PAZZO, DOMENICA A DUE FACCE IN CASA GO ELEVEN!

Una domenica davvero mutevole ad Aragon, con condizioni meteorologiche miste che hanno condizionato tutte le sessioni. Un leggera pioggia, a tratti, ha bagnato la pista a più riprese, senza però essere mai troppo pesante. Un misto asciutto/bagnato che ha messo in difficoltà team e piloti.

Nel Warm Up, in condizioni di bagnato vero e proprio, i protagonisti WorldSBK hanno avuto la prima occasione stagionale di misurarsi con gomme rain. Nessuno, però, si è preso troppi rischi, essendo un turno molto ravvicinato all’orario di inizio della Superpole Race.

Warm Up:
P 1   A. Lowes   2.02.530
P 2   S. Redding   +0.119
P 3   J. Rea   +0.122

P 11   C. Davies   +3.114

Poco prima della Superpole Race la pioggia cala e metà circuito si rivela in condizioni di quasi asciutto. Chaz, appena giunto in griglia, decide subito convinto di partire con gomme intermedie. Si rivela la scelta giusta ed il pilota gallese fa il vuoto insieme a Lowes, Rea e Gerloff. Verso metà gara si infiamma la battaglia per il podio, i due piloti “Independent” si scambiano la posizione, ma il pilota americano di casa Yamaha ne ha leggermente di più. Ottima quarta posizione ottenuta, altri buoni punti portati a casa ed una posizione di partenza perfetta per gara 2. Ancora una volta ad un soffio dal podio, ma complimenti a Chaz sia per la scelta coraggiosa di inizio gara che per la gestione di gara!

Superpole Race:
P 1   J. Rea   19’47.979

P 2   A. Lowes  +3.506
P 3   G. Gerloff   +5.051
P 4   C. Davies   +8.908
Per Gara 2 le condizioni sono, forse, ancora più complicate. Piove fino all’ingresso in griglia, dopo smette ed esce anche un pallido sole. Chaz ed il team Go Eleven optano per una scelta rischiosa, poi rivelatasi sbagliata. Rain davanti, intermedia dietro. Purtroppo, però, nemmeno il tempo di prepararsi per il flag to flag e Chaz perde l’anteriore, finendo a terra in curva 7. Si rialza, va ai box per mettere le gomme slick e rientra in pista determinato. Ogni giro è mediamente mezzo secondo più veloce di Scott Redding, poi vincitore, senza pedana destra e freno posteriore, senza un’ala e parte della carena posteriore. La consolazione di Gara 2 è l’aver fatto registrare il giro veloce ed aver dimostrato che la vittoria era alla portata!

Race 2:
P 1   S. Redding    34’19.394

P 2   J. Rea   +9.856
P 3   A.Lowes   +10.434

P 19   C. Davies   CRASH / RE-JOINED

Per fortuna, nemmeno il tempo di buttare giù questa Gara 2, ed è già subito tempo di Estoril, un’altra pista tanto spettacolare quanto tecnica. Sperando che il meteo sia cordiale, l’obiettivo è quello di portare a casa delle belle gare e di ottenere solidi punti in ottica Campionato!

Complimenti a Scott e a tutto l’Aruba.it Racing-Ducati Team, per la prima vittoria stagionale della Rossa di Borgo Panigale!

Denis Sacchetti (Team Manager):
“Oggi è stata una giornata strana, questa mattina Chaz ha fatto la scelta giusta di gomme, una scelta coraggiosa che ha pagato nella Superpole Race. Nel pomeriggio purtroppo siamo caduti al primo giro ed è stato un vero peccato! E’ riuscito a ripartire e senza la pedana destra, il freno dietro e l’ala destra è stato il più veloce in pista ed ha siglato il giro veloce della gara. Un vero peccato…ma siamo rincuorati dal fatto che potevamo lottare per la vittoria, il passo c’era ed era dei migliori!”

Chaz Davies (Rider):
“Oggi ovviamente era davvero difficile. In Superpole Race abbiamo ottenuto un risultato positivo, facendo la scelta giusta di gomme e portando a casa un’ottima gara, concludendo quarti. Ero contento della posizione, ottima per la griglia di Gara 2. In Gara 2 sapevo, fin dal warm up lap, che avevamo fatto una scelta sbagliata di gomme. Dovevo decidere se fermarmi immediatamente prima della partenza, mettendo la slick, oppure partire. Ho deciso di partire, ma avevo una gomma da bagnato all’anteriore e, in curva 7, al primo giro, mi si è chiuso il davanti. Non so ancora esattamente il perché, forse ero un po’ largo su una traccia bagnata, o forse la gomma aveva perso un po’ di temperatura. Ma comunque sono caduto, mi sono rialzato, sono andato al box, ho messo le slick ed ho solo cercato di divertirmi per i diciassette giri rimasti. Ho anche avuto la piccola consolazione del giro veloce di gara ed il passo, una volta rientrato, non era male. Avrei solo voluto fare la scelta giusta in griglia, partendo con gomme da asciutto. Oggi è stata una giornata difficile , era facile passare per eroe o fare un errore, ed oggi abbiamo fatto uno e l’altro; ottimi in Superpole Race, male, invece, nella gara principale. In ogni caso è stato bello iniziare l’avventura con la mia nuova squadra, grazie per tutto il lavoro ed ora non ci resta che guardare avanti all’Estoril, la prossima settimana!”